Nuova release in casa Plesk: il 4 agosto è stata rilasciata la versione Obsidian 18.0.29. Miglioramenti in termini di sicurezza e di correzione dei bug, supporto ad Ubuntu 20 LTS e nuovo supporto per Plesk Migrator da Ubuntu 16 e 18 a Ubuntu 20.
Quali sono le nuove feature introdotte, cosa è stato migliorato e cosa corretto?
Dal 2018 siamo partner ufficiali di Plesk e rivenditori autorizzati delle loro principali licenze per fornire ai nostri clienti un pannello di hosting automation completo, sicuro e versatile, evitando la presenza di intermediari. È disponibile sia per sistema operativo GNU/Linux che per Windows Server.
Cerchi un pannello per gestire i siti internet dei tuoi clienti in modo semplice e veloce? L’interfaccia grafica del pannello Plesk è semplice e intuitiva, perfetta per amministrare in autonomia il tuo server, cloud o dedicato, e i domini ad esso associati, gestire gli account e le e-mail dei tuoi clienti, caricare file, utilizzare i servizi FTP, modificare i parametri di configurazione, gestire il database e i vari backup. Inoltre, Plesk è compatibile con l’installazione dei più comuni CMS come WordPress, Joomla, PrestaShop e Magento.
Scegli la licenza Plesk adatta alle tue esigenze per gestire Server Cloud e Dedicati facilmente, visitando la pagina Licenze sul nostro sito: ognuna con numerosi strumenti e funzionalità avanzate adatte a tutti, in particolare sviluppatori web, dev-ops e hosting provider.
- Licenza Web Admin: l’ideale per la gestione di base di semplici siti web e domini.
- Licenza Web Pro: l’ideale per creare, proteggere e gestire siti web altamente performanti. Oltre alle funzionalità di base ne hai incluse altre avanzate come il Toolkit per WordPress per ottimizzare i tuoi progetti con questo CMS.
- Licenza Web Host: l’ideale per gestire attività di hosting. Hai l’accesso a tutte le funzionalità avanzate per ottenere il massimo dal tuo business.
Indice dei contenuti:
Funzionalità di Plesk Obsidian
Le funzionalità di Plesk Obsidian sono votle ad aumentare la sicurezza e ottimizzare l’usabilità del pannello.
- Backup dei file su Dropbox: alla voce Gestisci Dominio il menù ti offrirà la funzione Dropbox Backup, per eseguire il backup e il relativo ripristino dei siti direttamente sul tuo Dropbox.
- Controllo Antivirus per la posta in uscita: alla voce Impostazioni di Posta del Server puoi selezionare il limite d’invio per ogni casella di posta e impostare i relativi antivirus e antispam per proteggere al meglio i tuoi clienti.
- Firewall per applicazioni web: puoi configurare il firewall dell’applicazione web (ModSecurity), sia per il solo rilevamento sia per la completa attivazione, così da rilevare e notificare ogni inconveniente.
- Aggiornamento veloce del CMS: Plesk ti avvisa ogni volta che una nuova versione del CMS è disponibile. Ti basterà selezionare il dominio per eseguire l’aggiornamento in pochi click.
- Supportato da Nginx: grazie a Nginx puoi utilizzare in modo efficiente le risorse di sistema. Seleziona la voce Strumenti e Impostazioni per attivare, arrestare o riavviare il servizio con un solo click.
- Attivazione Cronjob: selezionando Attività Pianificate all’interno di ogni dominio, puoi impostare i cronjob e le relative tempistiche, inserendo il comando con estrema facilità.
- Versione Mobile: per avere sempre tutto sotto controllo ovunque tu sia, puoi scaricare l’app gratuita Plesk Mobile Manager che garantisce agli amministratori l’accesso alle principali informazioni.
- Ottimizzazione della sicurezza: nella versione Plesk 12.5, gli strumenti ModSecurity, Fail2Ban e Outbound Antispam sono combinati tra di loro per offrire la sicurezza necessaria dal server al sito.
Novità della release Plesk Obsidian 18.0.29
Quali sono le principali feature introdotte e i miglioramenti effettuati?
- Nella lista dinamica dei domini, ora sono inseriti anche i sottodomini e gli alias dei domini.
- Il processo di backup ora calcola correttamente lo spazio sul server necessario per il backup, ignorando i file configurati per essere ignorati durante l’operazione.
- Il Repair Kit individua e corregge le inconsistenze del database.
- Quando un utente cambia il PHP handler di un sito, Plesk informa l’utente che in seguito all’operazione il sito sarà irraggiungibile per qualche secondo.
- Aumento di SecResponseBodyLimit di ModSecurity: alcuni siti in Plesk non potranno più diventare irraggiungibili a causa dell’errore ModSecurity: Output filter: Response body too large.
- Il bottone View Certificates non viene più mostrato se l’amministratore Plesk non ha configurato il bottone con il link ad un sito dove l’utente possa comprare certificati SSL/TLS.
- Se lo user del database ha abilitato l’opzione User has access to all databases within the selected subscription, è possibile ottenere informazioni sullo user via XML API.
- Eseguire il backup su storage FTP non rimanda più l’errore “Unable to find archive metadata”.
Linux
Alcune tra le principali modifiche su Linux:
- Ora è supportato Ubuntu 20.
- Lo strumento Plesk Migrator per passare a Plesk supporta migrazioni da Ubuntu 16 e 18 a Ubuntu 20. Può essere installato in sistemi operativi Debian 10.
- introdotta l’opzione Fix incorrectly set sender for outgoing mail: questa riduce la possibilità che le e-mail in uscita finiscano in spam (se i record DKIM e SPF sono impostati correttamente). Se l’ozpione è disabilitata, Plesk risolve l’header del mittente non corretto.
- L’aggiornamento alla versione 18.0.29 riconfigurerà i siti Apache e Nginx.
- PHP aggiornato alla versione 7.3.20.
- Su CentOS 8.1 e Debian 10 con indirizzi IPv4 e IPv6, sono stati corretti gli step superflui nella generazione di script firewall.
- Possibilità di customizzare le variabili MySQL usate in fase in fase di improtazione ed esportazione del database attraverso la modifica a livello server del file my.cnf.
Windows
Alcune tra le principali modifiche su Windows:
- Dopo aver controllato i server web e FTP, Diagnose & Repair non informa più, erroneamente, che la cartella di un dominio è mancante.
- La migrazione del database Microsoft SQL non fallisce più con l’errore Login failed for user ‘admin.
- L’invio massivo di e-mail può essere effettuate se non è utilizzato alcun template e sono selezionati i clienti.
- I database MySQL che contengono caratteri non-ASCII possono essere esportati senza problemi.
Per maggiori informazioni sulle novità consulta la documentazione Plesk: una release che vuole introdurre nuove funzionalità per migliorare il pannello di hosting automation in modo sicuro e intuitivo.