Oggi si celebra il Geek Pride Day, ricorrenza nata nel 2006 in Spagna ed estesa in seguito a tutto il mondo. L’obiettivo? Celebrare l’orgoglio geek, perché in fondo lo siamo un po’ tutti, tra passione per i fumetti, i videogame, la tecnologia e molto altro!
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Com’è nato il Geek Pride Day?
L’idea del Geek Pride Day è del blogger Germán Martínez e la prima manifestazione si è svolta a Madrid nel 2006, dove il “Día del orgullo friki” ha chiamato a raccolta circa 300 geek. Inoltre, il 25 maggio del 1977 è uscito il primo episodio della saga di Guerre Stellari negli Stati Uniti ed è connesso al Towel Day di Douglas Adams, tributo all’autore della saga Guida galattica per autostoppisti.
Grazie al web questo evento ha fatto parlare di sé in tutto il mondo e, due anni dopo, nel 2008 la festa è stata adottata anche negli Stati Uniti diventando molto conosciuta a livello mondiale.
Il Manifesto Geek
È stato creato addirittura un manifesto per celebrare la prima ricorrenza del Geek Pride Day, che includeva un elenco dei diritti e delle responsabilità di base dei geek. Ecco quali sono i diritti:
- Essere sempre più geek;
- Non uscire di casa;
- Non amare il calcio o altri sport;
- Creare una community con tutti gli altri nerd;
- Avere pochi amici (o addirittura nessuno);
- Avere tutti gli amici geek che si vuole;
- Essere fuori moda;
- Essere sovrappeso o ipovedente;
- Non avere paura a mostrare quanto si è geek (geekiness per un termine inglese più cool);
- Conquistare il mondo.
Ovviamente con i diritti arrivano anche le responsabilità:
- Essere geek, sempre;
- Essere più nerd di chiunque altro;
- Se c’è una discussione su un topic geek, devi dare la tua opinione;
- Proteggi tutto il tuo materiale geek;
- Fai di tutto per mostrare le tue collezioni geek;
- Non essere un semplice geek, specializzati in qualcosa;
- Guarda subito ogni film nerd e leggi ogni libro geek prima degli altri;
- Non perdere tempo con cose non geek;
- Prova a conquistare il mondo.
Anche tu hai appeso in camera questo manifesto?