La registrazione del dominio costituisce il primo passaggio per realizzare un sito web, blog o e-commerce. In generale, è l’elemento che dovrebbe rappresentare la tua identità digitale, il tuo brand ed è ciò che gli utenti digitano nella barra di ricerca di un browser per accedere direttamente al tuo progetto web.
Il naming rappresenta, dunque, uno step importante perché tutte le attività che condurremo saranno associate al tuo sito web.
Come scegliere il nome perfetto? Se non hai le idee chiare, proviamo a fornire una serie di suggerimenti per rendere più semplice l’individuazione del dominio ideale.
Indice dei contenuti:
Assicurati che sia facile da digitare
Scegli un dominio facile da digitare, breve e semplice. Ti è mai capitato di voler visitare un sito e pensare “Ok, come si scrive?”: ecco, fai in modo che le persone non si pongano questa domanda quando vogliono ricercare il tuo sito.
Un dominio breve sarà più facile da digitare. Non serve utilizzare nomi lunghi, complessi o ricorrere a giochi di parole: potrebbe solo confondere gli utenti.
Un dominio .it, ad esempio, prevede un limite di 63 caratteri. Tuttavia, si tratta di una soglia che pochi raggiungono.
Se hai un brand nuovo o poco conosciuto la scelta migliore è un nome breve, più facile da ricordare.
Per essere facile da ricordare, è meglio che il dominio sia breve a meno che il brand abbia un’autorevolezza e una forza decisive. Il nome deve essere semplice, accattivante, facile da ricordare e da condividere anche tramite il passaparola.
Se hai un’idea vincente non fartela scappare e registra subito il tuo nome dominio prima che qualcuno ti anticipi.
Inserire le keyword nel dominio è davvero utile?
Per rispondere a questa domanda, ci affidiamo alle parole di John Mueller, esperto SEO di Google, secondo cui non si ottengono vantaggi in ottica di posizionamento dall’inserimento di parole chiave nel dominio.
Seguendo la linea che Google stesso indica, è chiaro che utilizzare le keyword non apporterebbe alcun beneficio SEO. Al contrario, potrebbe essere utile per delineare al meglio la tua area o settore di competenza.
Scegli la giusta estensione
La scelta dell’estensione deve essere correlata agli obiettivi aziendali: se gli e-commerce vengono solitamente accompagnati dal .como dai domini in rampa di lancio come .shop e .store, i siti web che si rivolgono in modo specifico a utenti italiani possono preferire il .it per affermare la loro appartenenza al territorio.
Tuttavia, essendo anche le estensioni con più registrazioni, il dominio che intendi registrare potrebbe non essere libero. Questo è uno dei principali motivi per cui l’ICANN ha concesso il via libera alla registrazione di nuove TLS.
Pensa al target di riferimento
Nella scelta del dominio pensa al tuo pubblico target, alla tua audience. Cosa si aspetta? Che keyword userà sui motori di ricerca? Sonda la psicologia degli utenti e utilizza Google Trends.
Proteggi il tuo brand
Sai che acquistare diverse estensioni del dominio aiuta a proteggere il tuo brand? È una delle strategie per contrastare le “contraffazioni” del marchio online: registrando lo stesso nome dominio ma con estensioni diverse, metterai al sicuro il tuo brand e aumenterai la tua reputazione, evitando che altri se ne impossessino.
Ad esempio, se hai un sito nomedominio.com, registra tutte le varianti di quel nome come nomedominio.eu o nomedominio.it.