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Scegliere il miglior web hosting per un sito web: guida completa

19 minuti lettura
Scegliere il migliore web hosting

Se stai pensando di creare un sito web, un blog o un e-commerce avrai bisogno di un servizio di web hosting. Si tratta, infatti, della componente che permette di rendere accessibili i contenuti dei progetti web su Internet.

A cosa serve e come funziona il web hosting? Quali sono le tipologie, le caratteristiche e le risorse che un piano dovrebbe includere? Come scegliere il miglior web hosting? Proseguendo nella lettura, proviamo a illustrare e raccogliere tutte le informazioni necessarie sui web hosting.

Gli elementi per creare un sito web: web hosting e dominio

I primi due passi per realizzare un sito web sono:

  • verificare la disponibilità del dominio e procedere con la registrazione;
  • individuare il web hosting con le caratteristiche adatte ad ospitare il progetto web.

Web hosting

L’hosting fa riferimento allo spazio ospitato su un server che ospita i dati necessari per la visualizzazione di un sito web. La quantità di spazio a disposizione varia in base alla soluzione scelta che, in generale, può essere condivisa o dedicata.

Lo spazio web hosting è quindi la dimora di tutti gli elementi che compongono il sito web, come pagine, file, immagini e il database usato per la realizzazione del sito stesso.

Un hosting determina diversi fattori. Proprio per questa ragione, si può affermare che la velocità, la sicurezza, la scalabilità e l’usabilità del tuo sito web dipendano, in larga parte, dal servizio scelto.

Come scegliere un web hosting? Puoi rivolgerti agli hosting provider, che forniscono gli ingredienti (come spazio su disco, larghezza di banda, sicurezza) necessari per portare online un progetto web. È quindi essenziale, in prima battuta, comprendere quali caratteristiche e funzionalità supportino al meglio la realizzazione e lo sviluppo del tuo sito web, blog o e-commerce.

Il provider è responsabile del funzionamento del server che ospita lo spazio web (con il database, le risorse e molto altro), premurandosi di mantenere l’infrastruttura sempre aggiornata affinché possa garantire un buon livello di performance e di sicurezza.

Esistono diverse soluzioni di web hosting, da quelle condivise a quelle dedicate: nel caso di un hosting condiviso il provider dovrà provvedere a buona parte della gestione del servizio; al contrario, uno spazio dedicato richiederà maggiori competenze tecniche e maggiori responsabilità in capo all’utilizzatore.

Dominio

Per realizzare un sito web non basta il web hosting: serve anche il dominio, ossia il nome univoco e identificativo del sito web.

Il dominio è costituito da due parti: il nome e l’estensione. L’estensione, o TLD (Top Level Domain), è la parte finale dell’indirizzo web dopo il punto, come “.com” o “.org” che spesso serve a individuare la natura o la provenienza del sito. Ad esempio, il dominio .com potrebbe indicare uno scopo commerciale, .IT è l’estensione di dominio assegnata all’Italia e utilizzata principalmente da entità inserite nel mercato italiano.

Differenze tra dominio, web hosting e sito web

Si può dire che, per creare una presenza online, occorra considerare questi 3 aspetti:

  • Dominio
  • Hosting
  • Sito web

Possiamo capire meglio la correlazione tra questi elementi prendendo in considerazione una semplice metafora. Immagina il tuo progetto online come una casa. Il dominio è l’indirizzo unico della casa (www.nomedominio.it), l’hosting è il terreno su cui poggia la casa, fornendo spazio e risorse per mantenere i contenuti. Il sito web è la casa stessa, l’aspetto visibile e interattivo che i visitatori vedono quando accedono all’indirizzo. In breve, il dominio è l’indirizzo, l’hosting è il terreno e il sito web è la casa con i suoi contenuti e servizi.

Quali sono i diversi tipi di web hosting

Quasi tutti gli hosting provider, Shellrent compresa, offrono diverse soluzioni di web hosting in modo che l’utente possa scegliere l’opzione ideale in base al progetto che intende realizzare: ad esempio, un portale eCommerce con 10.000 prodotti richiederà sicuramente uno spazio web con risorse maggiori rispetto ad un sito vetrina.

Ovviamente, ogni tipologia di hosting ha determinate caratteristiche e vantaggi che devono essere tenuti in considerazione per il progetto che si intende realizzare.

Hosting condiviso o shared hosting

Il web hosting condiviso è probabilmente la forma più comune di hosting.

In questo caso, il provider gestirà lo spazio web che sarà in condivisione con altri utenti, ciascuno con il proprio dominio univoco ma tutti posti all’interno dello stesso server, e quindi con lo stesso indirizzo IP.

I server web sono pre-configurati e dotati di funzionalità avanzate proprio per permettere determinate performance anche in termini di sicurezza di tutti i progetti coinvolti che, pur condividendo le risorse, hanno una gestione autonoma dei contenuti e file.

Il web hosting condiviso è ideale per siti web semplici con un traffico moderato, che non necessitano di eccessive autonomia e risorse. È il punto di partenza perfetto per un nuovo progetto web: lo spazio condiviso ti permette infatti inizialmente di risparmiare denaro e, al tempo stesso, di capire limiti e potenzialità del tuo progetto: in questo modo sarà più semplice decidere verso quale soluzione orientarti a progetto ben avviato.

Pro e contro del Web Hosting condiviso

Pro:

  • Prezzo contenuto
  • Gestione quasi completa dell’hosting da parte del provider
  • Server web pre-configurato e mantenuto aggiornato con le ultime feature

Contro:

  • Spazio e risorse del server condivise con altri utenti
  • Maggiore rischio di spam causato da altri siti web all’interno del server
  • Possibilità di sito web rallentato in caso di picchi di traffico

VPS Hosting

Il VPS hosting (Virtual Private Server) indica un server fisico suddiviso tra più spazi virtuali utilizzati per ospitare singoli siti web. Anche se l’host supporta più siti web e quindi condividi lo stesso server con più utenti, disponi comunque di una partizione esclusiva per te, con le relative risorse, un po’ come se fosse una soluzione dedicata.

La soluzione VPS viene spesso indicata come intermedia tra l’hosting condiviso e le soluzioni dedicate, una sorta di trampolino di lancio: difatti, con le giuste competenze tecniche è possibile personalizzare il VPS in base alle esigenze del progetto.

Pro e contro del VPS Hosting

Pro:

  • Spazio hosting dedicato
  • Scalabilità
  • Migliori prestazioni perché i picchi di traffico del server non influiranno sul tuo spazio web
  • Maggiore personalizzazione e autonomia

Contro:

  • Necessarie delle competenze tecniche per gestire la tua quota di server
  • Prezzo più elevato

L’Hosting su Cloud

L’avvento della tecnologia cloud ha introdotto sul mercato una nuova tipologia di hosting: il Cloud Hosting. Questa soluzione è studiata per ospitare singoli progetti web e opera su diversi server interconnessi tra di loro che forniscono un’infrastruttura scalabile.

Lavorando in cloud, infatti, in caso di inconvenienti, il traffico viene automaticamente spostato su un cloud differente riducendo i tempi di inattività e mantenendo le performance inalterate.

Pro e contro del Cloud Hosting

Pro:

  • Riduzione delle probabilità di downtime
  • Soluzione scalabile
  • Gestione autonoma delle risorse

Contro:

  • Non sempre viene fornito l’accesso root

Hosting Dedicato

L’hosting dedicato mette a disposizione un intero server, per l’appunto dedicato ad un singolo cliente che avrà l’accesso come amministratore e potrà gestirlo in piena autonomia, controllando ogni aspetto relativo alla configurazione e al funzionamento.

A causa del costo elevato e delle necessarie competenze tecniche per la sua gestione, è una soluzione consigliata a grandi aziende che necessitano di molto spazio disco e possono occuparsi del server in maniera completa.

Pro e contro dell’Hosting Dedicato

Pro:

  • Massimo controllo sulla gestione e configurazione del server
  • Accesso root al tuo server
  • Spazio dedicato esclusivamente al tuo progetto web

Contro:

  • Costo più elevato rispetto alle altre soluzioni
  • Necessarie competenze tecniche per la gestione del server

E-commerce Hosting

L’e-commerce Hosting risponde a una soluzione che integra le funzionalità ideali per la realizzazione di negozi online.

Gli hosting per e-commerce, ad esempio, vengono ottimizzati con funzioni di vendita avanzate come la gestione dell’inventario e l’elaborazione dei pagamenti.

La maggior parte degli hosting provider inserisce feature avanzate per l’e-commerce all’interno di ogni piano, sia per facilitare l’utente nella scelta dell’hosting migliore, sia per offrire un prodotto performante in un contesto sempre più orientato verso il business online.

Pro e contro dell’e-commerce Hosting

Pro:

  • Funzionalità di vendita aggiuntive
  • Risorse studiate per l’e-commerce

Contro:

  • Non sempre viene fornito l’accesso root
  • Spazio condiviso con altri utenti

Hosting per CMS

I CMS sono sistemi di gestione dei contenuti grazie a cui è possibile gestire in modo facile e intuitivo i progetti web. Tra le piattaforme più comuni troviamo WordPress, PrestaShop, Joomla e Magento.

L’hosting per CMS è progettato per offrire la massima compatibilità e una gestione sicura e completa con WordPress e gli altri CMS. Lo spazio web viene solitamente fornito con il CMS già pre-installato per facilitare la relativa configurazione e spesso anche con i principali plugin consigliati per ogni piattaforma.

Pro e contro dell’Hosting per CMS

Pro:

  • Costo ridotto trattandosi di una soluzione condivisa
  • CMS già pre-installati e pronti in un semplice click
  • Dischi SSD per una maggiore velocità

Contro:

  • Non sempre viene fornito l’accesso root
  • Spazio condiviso con altri utenti

Reseller Hosting

Il Reseller Hosting, o Hosting per rivenditori, è l’ultima soluzione che vogliamo approfondire: spesso gli hosting provider offrono dei piani appositamente studiati per i rivenditori che vogliano gestire in autonomia lo spazio web e, appunto, rivenderlo ai clienti.

Anche Shellrent ha strutturato un Programma Reseller, che prevede sconti dedicati e crescenti in base al livello. I Reseller, ad esempio, potranno acquistare i piani hosting, e tutti i servizi web, ad un prezzo vantaggioso e rivenderli in modo autonomo, sfruttando un’interfaccia di gestione in modalità white-label. Ciò significa che puoi personalizzare la dashboard con il tuo nome, il logo dell’azienda e l’URL.

Pro e contro del Reseller Hosting

Pro:

  • Spesso offrono dischi SSD per una maggiore velocità
  • Risorse da assegnare ai clienti in base alle necessità

Contro:

  • Non sempre viene fornito l’accesso root
  • Limite ai piani a causa dello spazio disco

Hosting multisito

Con il termine Hosting multisito si indica uno servizio in grado di ospitare più siti web al suo interno sfruttando un unico pacchetto hosting. È una soluzione interessante specialmente da un punto di vista operativo, in quanto sarà possibile gestire diversi siti web dallo stesso pannello di controllo.

I punti di forza sono evidenti ma, nella scelta del piano, bisogna anche fare attenzione alle risorse offerte come lo spazio disponibile, la presenza di un IP dedicato, le soluzioni di backup e così via.

Pro e contro dell’Hosting multisito

Pro:

  • Gestione veloce di più progetti web da un unico pannello

Contro:

  • Non sempre viene fornito l’accesso root
  • Attenzione alle risorse

Cosa considerare per scegliere un buon hosting provider?

Certificati SSL

Il certificato SSL è necessario per applicare alle pagine web il protocollo sicuro HTTPS, mostrando il lucchetto nella barra dell’URL. Utilizzare il protocollo SSL è considerato praticamente obbligatorio da quando Google ha iniziato a contrassegnare come “non sicuri” i siti che ne sono sprovvisti.

Il certificato SSL offre una connessione crittografata e autenticata, proteggendo i dati sensibili degli utenti e le transazioni online. Da considerare anche gli effetti secondari: in primis il migliore posizionamento SEO dal momento che Google predilige i siti con SSL, poi la percezione degli utenti che si sentiranno sicuri di visitare un sito web affidabile e la fiducia dei clienti, che può tradursi in un aumento delle conversioni.

In genere, gli hosting provider includono una procedura di attivazione semplificata del certificato SSL gratuito Let’s Encrypt e, altresì, offrono diversi certificati SSL a pagamento: pur implementando entrambi il protocollo SSL, differiscono sotto alcuni aspetti.

  • Validità: Let’s Encrypt ha una durata di 90 giorni mentre un certificato SSL a pagamento dura solitamente 1 anno. Questo è un vantaggio sensibile perché ti permette di non preoccuparti ogni tre mesi del rinnovo.
  • Convalida: i certificati SSL a domain validation (DV) a pagamento prevedono la validazione del dominio con verifica del proprietario del sito web, assicurandosi dell’effettiva corrispondenza; l’emissione degli SSL a extended validation (EV) e organization validation (OV) viene concessa a seguito di una procedura di verifica sull’azienda richiedente.
  • Supporto tecnico: Let’s Encrypt non offre alcun supporto in caso di problematiche, diversamente dai certificati SSL a pagamento. In quest’ultimo caso infatti potrai rivolgerti al tuo fornitore per ogni evenienza.

Installazione automatica del CMS

WordPress, Joomla, PrestaShop, WooCommerce: per la realizzazione di un sito web, molti utenti si affidano ai content management system. I CMS sono progettati per consentire agli utenti di aggiornare e gestire facilmente i contenuti del sito web senza dover avere conoscenze tecniche approfondite. L’interfaccia intuitiva del CMS permette di aggiungere, modificare o eliminare contenuti in modo rapido e semplice, anche senza conoscere il linguaggio di programmazione web.

l’utilizzo di un CMS per la realizzazione di siti web può semplificare il processo di sviluppo, consentire una gestione efficiente dei contenuti e offrire un’ampia gamma di funzionalità e personalizzazioni senza richiedere competenze tecniche avanzate.

Solitamente, il provider stesso offre soluzioni ottimizzate per specifici CMS. Gli hosting di Shellrent, ad esempio, supportano l’installazione in un click di WordPress e degli altri software per agevolare una procedura che sarebbe più complessa, oltre che più lunga, da attuare manualmente.

Backup

Il backup rientra tra le strategie imprescindibili per rispondere in modo rapido a fronte di imprevisti o eventuali problematiche. Sappiamo che in un contesto sempre più digitale le operazioni sul web corrono veloci: ecco perché i piani Hosting di Shellrent includono un backup settimanale.

Non devono ovviamente mancare le opzioni aggiuntive di backup: giornaliero, mensile, per il web, per le mail e così via, con l’obiettivo di personalizzare al massimo ogni soluzione definendo un livello di protezione adeguato a ogni strumento aziendale.

Uso del client FTP con l’hosting

Il protocollo FTP (File Transfer Protocol) è utilizzato nel mondo web per il trasferimento dei dati basato su un sistema client-server per caricare e spostare file all’interno delle directory del tuo hosting.

Affinché il sistema di trasferimento funzioni correttamente, è necessario un client FTP attraverso cui gestire upload e download dei file in modo semplice, sfruttando anche modalità drag&drop.

Attraverso la porta 21 il client invia i comandi al server che a sua volta risponde con i codici di stato. Grazie alla connessione remota potrai visualizzare contemporaneamente due finestre: da un lato, i file e le cartelle presenti in locale sul PC, dall’altro i file e le cartelle presenti sul server remoto.

Ecco che potrai semplicemente trascinare i file da caricare sul server remoto, nell’apposita cartella, e rilasciarli per avviare l’upload.

Come configurare un client FTP? Tendenzialmente, la configurazione di un client FTP varia a seconda del client scelto; in linea di massima ci sono però dei settaggi che accomunano i principali client.

  • Host/Hostname: si tratta dell’indirizzo FTP comunicato dal provider. Spesso coincide con il nome di dominio o con l’indirizzo IP.
  • Porta: di solito la porta di connessione utilizzata di default è la numero 21.
  • Username e password: sono le credenziali comunicate dal provider in fase di attivazione che dovrai usare per accedere al servizio.

Prezzo

Il prezzo è un elemento variabile in relazione al piano di web hosting scelto, in base alle risorse offerte e alle caratteristiche. La nostra offerta parte da un hosting economico e finisce con il piano Enterprise ideale per progetti web strutturati.

Se hai intenzione di realizzare il tuo sito con un budget iniziale limitato non preoccuparti: gli hosting sono scalabili e, quando il tuo sito web richiederà maggiori risorse, potrai effettuare l’upgrade al piano successivo.

Larghezza di banda

La larghezza di banda indica il numero di byte necessari per il trasferimento dei dati entro un periodo di tempo specifico.

La larghezza di banda è parametro fondamentale se desideri che il tuo sito web si carichi più velocemente, poiché il tempo di caricamento coincide con il tempo necessario per trasferire i file del sito web. Un e-commerce con migliaia di visitatori avrà maggiori necessità rispetto ad un sito vetrina.

Velocità

Oltre a influenzare la user experience, la velocità di caricamento di un sito web influisce anche sul posizionamento nei motori di ricerca (SEO). Gli hosting che meglio rispondono a questo criterio sono quelli che:

  • utilizzano unità a stato solido (SSD);
  • integrano l’attivazione di un servizio di rete per la distribuzione di contenuti (CDN).

I dischi SSD sono delle unità a stato solido che sostituiscono dischi rigidi tradizionali SATA. Vengono spesso scelti dai provider perché garantiscono una maggiore velocità di scrittura e lettura dei dati e, grazie ad un chip di memoria allo stato solido, sarà possibile mantenere i dati anche quando il computer è spento, diminuendo le probabilità di downtime.

Scalabilità

La scalabilità è uno dei vantaggi principali per gestire al meglio le risorse di un progetto web, una caratteristica utile specialmente per soluzioni cloud. Questo concetto consente a chi acquista un servizio cloud di scalare le risorse in base alle proprie esigenze, gestendo ad esempio in modo efficiente l’incremento del traffico online. Esistono due distinte tipologie di scalabilità:

  • Scalabilità orizzontale: modifica l’infrastruttura IT affiancando altre macchine al server già in utilizzo. Questa operazione richiede dei tempi di preparazione e di configurazione delle nuove macchine.
  • Scalabilità verticale: permette di rendere il server più potente e performante aggiungendo risorse hardware come CPU, RAM e spazio disco. A differenza della scalabilità orizzontale, quella verticale non prevede downtime perché l’upgrade avviene in tempi rapidi ed è utile specialmente per gestire picchi di traffico in determinati periodi dell’anno: ad esempio durante il Black Friday o il Natale in cui i portali eCommerce registrano un incremento di traffico.

Uptime

Da considerare anche il livello di uptime del web hosting, perché un sito che non è online ti farà perdere traffico, potenziali clienti e fatturato. Il tempo di attività corrisponde alla percentuale di tempo in cui un sito web è attivo e disponibile.

L’affidabilità è infatti un fattore rilevante e di solito il parametro migliora passando da soluzioni condivise a soluzioni dedicate.

Spazio storage

Così come per la banda, anche lo spazio di archiviazione varia in base al servizio web scelto: se necessiti di più spazio sarà meglio orientarsi verso soluzioni dedicate in cui tutte le risorse saranno a tua completa disposizione e potrai gestirle in modo autonomo, a differenza di una soluzione hosting condivisa.

Account email

Le caselle email personalizzate con il nome di dominio sono un simbolo di professionalità: ogni pacchetto hosting offre un numero variabile di account di posta elettronica ed è un valore che ti consigliamo di tenere in considerazione, soprattutto nel caso di un’attività in crescita.

Supporto e assistenza

A meno che tu non sia un programmatore o un sistemista esperto, potrai avere la necessità di chiedere assistenza in caso di problematiche.

In questo senso, Shellrent si pone un obiettivo ben preciso: quello di assicurare ai suoi clienti un supporto preciso e tempestivo. A tal scopo, puoi richiedere assistenza tecnica e commerciale via ticket o telefono e puoi sfruttare due soluzioni per ricevere una gestione prioritaria delle tue richieste e un’analisi specifica del tuo CMS: Assistenza Plus e Web Genius.

Personalizzazione

Il mercato degli hosting è molto competitivo ed è probabile che, confrontando le caratteristiche di base dello stesso piano, siano simili tra i vari provider. Quello che conta per fare la differenza sono quindi i servizi aggiuntivi da abbinare ad ogni soluzione.

Come rendere la soluzione hosting più performante grazie ai servizi aggiuntivi

I servizi aggiuntivi sono dei veri e propri salvavita perché permettono di migliorare le funzionalità sia in caso di soluzioni condivise che dedicate.

Shellrent, ad esempio, propone delle soluzioni di backup aggiuntive per strutturare una strategia di sicurezza completa: oltre al backup settimanale previsto di default, gli utenti hanno la possibilità di integrare quello giornaliero, mensile e first save. Inoltre, anche per gli hosting, abbiamo pensato di proporre il servizio di Disaster Recovery per rendere efficiente le procedure di archiviazione e ripristino dei dati.
La scansione antivirus avanzata, i pacchetti di giga per ampliare lo spazio della posta, mail protection e l’IP dedicato sono altri servizi aggiuntivi utili a consolidare la sicurezza e le performance del proprio web hosting.

Quale pannello di gestione utilizzare?

In genere, anche la scelta del pannello di controllo adatto a gestire hosting e domini ha il suo peso. Sul mercato esistono diverse soluzioni, due tra le più rinomate sono sicuramente Plesk e cPanel. In questo scenario, Shellrent si propone con un pannello proprietario sviluppato internamente, il pannello Manager.

Vediamo, quindi, le caratteristiche delle soluzioni menzionate.

Plesk

Il pannello Plesk presenta un’interfaccia grafica gradevole e completa, combinando una gestione dei servizi semplice ed intuitiva, pur non disponendo di particolari competenze tecniche o informatiche. Si adatta perfettamente a piattaforme Windows, Linux Debian, Linux Centos e simili ed è un pannello che viene mantenuto in aggiornamento costante.  

Le licenze Plesk hanno prezzi contenuti che variano in base al numero di domini e di servizi che si vogliono ospitare.

cPanel

cPanel è la principale alternativa al pannello Plesk che offre la gestione di domini illimitati sul server in cui viene installato con un costo però decisamente più elevato rispetto a Plesk.

L’interfaccia admin è completa e permette di svolgere qualsiasi funzione senza dover per forza disporre dell’accesso via SSH mentre l’utente finale ha a disposizione un pannello meno completo ma pur sempre intuitivo.

Pannello Manager Shellrent

Il pannello di controllo Manager è un’area messa a disposizione a tutti i clienti Shellrent, attraverso cui gestire da un’unica interfaccia comoda e intuitiva tutti i servizi come domini, Web Hosting, Cloud Server, PEC e molto altro.

Tra i vantaggi del pannello Manager:

  • Effettuare ordini di acquisto e rinnovo in pochi semplici click;
  • Gestire i DNS e i nameserver di un dominio;
  • Effettuare l’upgrade dei tuoi servizi, aumentando le risorse;
  • Accedere ai dati FTP:
  • Gestire il database MySQL con phpMyAdmin;
  • Visualizzare e scaricare tutte le fatture;
  • Analizzare le statistiche sui servizi e sulle risorse utilizzate;
  • Aprire ticket di assistenza per essere supportato dal nostro team.

Il Pannello Manager è perfetto anche per i Reseller che potranno gestire i siti dei loro clienti direttamente da un’unica interfaccia, con la possibilità di creare accessi dedicati ai clienti finali. Per i rivenditori, come appena accennato, il pannello Manager sarà fornito in modalità white label per offrire l’opportunità di personalizzare URL, logo, colori, footer al fine di dare visibilità esclusiva al relativo marchio.

Creazione sito web: cosa scegliere tra HTML, CMS e Site Builder?

Un sito web può essere realizzato secondo diverse modalità, in primis scegliendo tra sito web statico, utilizzando il codice HTML, e sito web dinamico, sfruttando i CMS o i Site Builder.

Sito web statico

Un sito internet statico è composto da pagine web in formato .html che vengono aggiornate manualmente mediante software specializzati per poi essere caricate online sfruttando client FTP come FileZilla.

Un sito statico presenta ovviamente punti di forza e di debolezza. Tra gli aspetti positivi troviamo sicuramente la maggiore sicurezza in quanto il codice html è più difficile da bucare; al contrario, la debolezza riguarda la difficoltà di aggiornare le pagine web, sia per le lunghe tempistiche sia per le competenze necessario in ambito sviluppo web.

Sito web dinamico

I siti web dinamici rappresentano indubbiamente una forma più evoluta in quanto tutti i contenuti del sito web come pagine o immagini si trovano all’interno di un database e sono conservati in tabelle interrogate attraverso un linguaggio di programmazione che li collegano al sito.

Il principale punto di forza di un sito web dinamico risiede sicuramente nella velocità: aggiornare il sito sarà più semplice e immediato, con una maggiore fluidità nell’operazione.

I siti web dinamici hanno preso il sopravvento anche grazie allo sviluppo dei CMS, sistemi di gestione dei contenuti che consentono di creare pagine, caricare contenuti multimediali e in generale di gestire il sito in modo più immediato, senza necessità di particolari competenze tecniche. Tra questi, il più diffuso è WordPress, ideale per creare siti web ed e-commerce tramite il plugin WooCommerce.

Un’alternativa ai CMS sono i Site Builder, editor avanzati che ti consentono di realizzare un sito web ordinato e ottimizzato per la SEO grazie all’ampia possibilità di personalizzazione.

Come migliorare la velocità di un sito web?

Per migliorare le prestazioni del tuo sito web, potresti attivare una CDN (Content Delivery Network), ovvero sfruttare un sistema di cache dei contenuti attraverso una rete di server dislocati a livello globale che hanno il compito di ridistribuirli localmente.

CDN, quali vantaggi?

Grazie alla nostra partnership con una delle più diffuse CDN, i nostri clienti hanno la possibilità di attivare Cloudflare in un solo click dal pannello Manager.

Quali sono i vantaggi di una CDN come Cloudflare?

  • Migliore tempo di caricamento del sito web: grazie alla ridistribuzione locale, le richieste di contenuti saranno elaborate con la stessa velocità in ogni parte del mondo.
  • Minore carico sul server: sarà possibile gestire molti più utenti in contemporanea.
  • Sicurezza più elevata: offre un sistema di identificazione delle minacce, bot e malware per bloccare preventivamente eventuali attacchi.
  • Protezione dagli attacchi DDoS: possibilità di un’enorme banda disponibile per resistere ad attacchi massicci tramite cui i malintenzionati intendono bloccare l’accesso degli utenti a specifiche risorse. Ad agosto 2023, Cloudflare ha mitigato un attacco DDoS di enorme portata che ha staccato il record di 201 milioni di richieste al secondo (RPS).

TTFB

Il TTFB (Time To First Byte) misura il tempo che trascorre affinché il browser riceva il primo byte di dati dal server e, in sostanza, determina il livello di responsività di un web server o di altre risorse in rete che si traduce nel tempo necessario per visualizzare la pagina.

Google PageSpeed Insight consiglia di mantenere il TTFB intorno ai 100 ms.

Il glossario del web hosting: termini utili da conoscere

Ci sono dei termini che dovrebbe conoscere chiunque si avvicini al mondo dello sviluppo web. Ecco in parole semplici quei termini che sentirai con maggiore frequenza.

DNS

DNS (Domain Name System) è il termine utilizzato per indicare il sistema che traduce, tramite query, i nomi di dominio in indirizzi IP e restituisce il sito web desiderato. È in sostanza lo strumento che ti permette di digitare, ad esempio, www.sito.com invece che una lunga stringa di numeri.

Il server DNS risponde quindi restituendo l’indirizzo IP corrispondente, consentendo al browser di stabilire una connessione con il server desiderato.

record DNS prevedono informazioni come l’indirizzo IP associato a un nome di dominio specifico (record A), i record di posta elettronica per il dominio (record MX), i record di autenticazione del mittente per il dominio (record SPF, DKIM e DMARC) e altri tipi di record che definiscono la configurazione del dominio.

Questi record DNS sono fondamentali per il funzionamento del sistema di dominio su Internet e consentono agli utenti di raggiungere i siti web, inviare e ricevere e-mail e svolgere altre attività online utilizzando nomi di dominio significativi anziché dover memorizzare gli indirizzi IP numerici.

Indirizzo IP

L’indirizzo IP (Internet Protocol) è una stringa numerica che identifica in modo univoco il sito web. Se gli utenti digiteranno il nome di dominio sul motore di ricerca, le macchine troveranno il sito web tramite l’indirizzo IP.

FTP

FTP (File Transfer Protocol) è il protocollo utilizzato per contenere e trasferire dati e contenuti su un sistema client-server. Per metterti in contatto con il server è necessario un client come FileZilla per effettuare operazioni di upload e download fi file, di cancellazione o nominazione di file, creazione di nuove cartelle e navigazione di directory.

SSL

SSL (Secure Socket Layer) è un tipo di crittografia che consente una connessione sicura tra client-server e tra utenti-browser con lo scopo di proteggere le informazioni trasmesse. Ad esempio, in un eCommerce che prevede transazioni, è necessario che venga applicato un certificato SSL per garantire una gestione sicura dei pagamenti. Per capire se un sito è protetto da SSL basterà verificare la presenza del lucchetto nella barra degli indirizzi: se non compare, è facile che il browser notificherà all’utente l’avviso “non sicuro”, per metterlo a conoscenza della mancanza di una adeguata protezione durante la navigazione.

Il funzionamento è molto semplice: durante una comunicazione di dati tra client server e server web, quest’ultimo invia il proprio certificato digitale al browser che ne verifica la validità e, in caso positivo, avvia la connessione sicura. 

Database

Il database, spesso indicato come DB da chi opera nel settore, è una vera e propria banca dati, utilizzata per archiviare contenuti e informazioni in maniera strutturata.

MySQL

MySQL è un sistema di gestione di database relazionali (RDBMS) open source e noto per la sua facilità d’uso, scalabilità e affidabilità. È ampiamente utilizzato in ambienti Linux da sviluppatori web e organizzazioni la gestione di dati, risultando spesso utilizzato come database dai sistemi di gestione dei contenuti (CMS) e per lo sviluppo di applicazioni, forum e negozi online, e altro ancora.

HTML

HTML (HyperText Markup Language) è un linguaggio di markup utilizzato per definire la struttura di una pagina web. Viene spesso abbinato al CSS.

Redirect 301

Il redirect 301 indica che il contenuto è stato spostato in modo permanente: la richiesta viene quindi reindirizzata al nuovo URL.

Errore 404

L’errore 404 indica che il file o il contenuto è stato rimosso permanentemente e quindi non c’è più alcuna corrispondenza con la ricerca effettuata.

Errore 502

L’errore 502 Bad Gateway identifica la riposta non valida dal server. In genere, quando un server è sovraccarico o vittima di attacco DDoS non ha più memoria disponibile per visualizzare la pagina web e, per tal motivo, andrà a restituire l’errore 502.

Attacco DDoS

Acronimo di Distributed Denial of Service, l’attacco DDoS è condotto con lo scopo di rendere irraggiungibile un sito web, inondando il server di richieste di connessione.

CMS

CMS (Content Management System) indica un generico software che supporta gli utenti nella creazione, modifica e gestione dei contenuti di un sito web, specialmente per coloro che non possiedono competenze di programmazione avanzate. L’esempio più popolare è WordPress, che con la sua interfaccia molto intuitiva consente di gestire ogni aspetto del sito web, personalizzandolo sulla base delle proprie preferenze.

Crawler

crawler sono degli script automatici che scandagliano in maniera periodica i vari contenuti sul web con l’obiettivo di fornire all’utente informazioni aggiornate, creando una struttura di contenuti ben organizzata sui motori di ricerca.

In conclusione

Speriamo che questo articolo ti sia d’aiuto per orientarti meglio nell’individuazione del migliore web hosting: scopri nel dettaglio il nostro ventaglio di servizi, confrontando soluzioni condivise e dedicate, ognuna studiata ad hoc per garantire al tuo progetto web affidabilità e performance elevate.

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Note sull'autore
Appassionata di comunicazione digitale, in Shellrent scrivo e condivido contenuti tecnici, informativi e novità del mondo IT. Fuori dall'ufficio mi divido tra stadi, montagna e altri angoli del mondo.
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