Nel 2020, il panorama dei servizi di posta elettronica ha visto l’introduzione di BIMI e con esso la possibilità di verificare l’account di posta visualizzando il logo del brand a fianco del mittente.
Lo standard BIMI, per coloro che sono in possesso di un account Gmail, prevede dal mese di maggio 2023 una nuova e importante funzionalità in via gratuita: la spunta blu, che aiuterà gli utenti che utilizzano Gmail a meglio individuare i messaggi provenienti da mittenti legittimi e autenticati. Ma cosa fare per ottenere la spunta blu e il logo del tuo brand su Gmail? Per attivare le due funzioni viene richiesto ai mittenti di effettuare una procedura di autenticazione, configurando lo standard BIMI sul proprio dominio di posta.
Indice dei contenuti:
Che cos’è BIMI?
BIMI è l’acronimo di Brand Indicators for Message Identification e definisce quello standard che mira a fornire un livello di sicurezza avanzato a supporto degli utenti contro il proliferare di phishing, spoofing e spam.
Quando ricevi un’email, il tuo provider di posta elettronica verificherà se è stata autenticata. BIMI collabora con gli standard di autenticazione email esistenti, quali:
- SPF (Sender Policy Framework): consente di definire i server di posta autorizzati a inviare email da un determinato dominio.
- DKIM (DomainKeys Identified Mail): aggiunge una firma digitale alle email per verificare che il tuo dominio abbia effettivamente inviato il messaggio e che tu sia il responsabile del contenuto del messaggio.
- DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance): conferma, utilizzando SPF e DKIM, l’attendibilità del mittente indicando come gestire le email che non hanno superato il controllo.
Se i record di cui sopra lavorano “dietro le quinte”, BIMI è pensato per fornire un indicatore visivo ai destinatari circa l’attendibilità del mittente. Questo non solo aiuta a ridurre tentativi di phishing, ma migliora la deliverability delle email e la riconoscibilità del tuo brand.
Portando il puntatore sopra le due icone apparirà l’avviso di account verificato: “Il mittente di questa email ha dimostrato di essere il proprietario del dominio X e del logo nell’immagine del profilo“.
Perché utilizzare lo standard BIMI?
L’adozione dello standard BIMI, come si potrà ben immaginare, implica una serie di vantaggi non indifferenti, soprattutto se effettui campagne di email marketing. Questo perché:
- migliora la credibilità delle comunicazioni che invii, aumentando il tasso di apertura delle mail.
- assieme ai protocolli di autenticazione SPF, DKIM e DMARC incrementa la deliverability delle email, limitando il rischio che i tuoi messaggi di posta finiscano in spam.
- Riduce il rischio di attacchi di phishing e spoofing da parte di malintenzionati grazie alla spunta blu, sinonimo di autenticità delle email.
Come configurare BIMI sul tuo dominio email?
Per implementare BIMI sul tuo dominio email e avere sia il logo del tuo brand, sia la spunta blu quando invii la posta a indirizzi Gmail, devi:
- Configurare correttamente i record SPF, DKIM e DMARC.
- Creare un logo in formato SVG e che rispetti i requisiti BIMI, ad esempio utilizzando proporzioni quadrate e uno sfondo bianco o trasparente.
- Caricare il logo SVG sul server web pubblico del tuo dominio creando un record BIMI, ossia un record TXT.
- Registrare il logo del tuo brand come marchio per ottenere il certificato di marchio registrato (VMC).
- Aggiungere un record TXT per BIMI al DNS del tuo dominio. Puoi verificare la corretta configurazione del record BIMI utilizzando strumenti come BIMI Record Checker e BIMI Inspector.
Se hai un dominio email personalizzato registrato con Shellrent, ti basterà accedere al pannello Manager e cliccare sulla voce “Record DNS” presente tra le funzioni del menù a sinistra.