Se intendi apportare delle modifiche importanti al tuo sito WordPress, il nostro consiglio è di procedere con cautela, configurando un ambiente di prova così da poter verificare l’effettiva correttezza e stabilità degli aggiornamenti.
Per farlo, esistono diverse modalità: in questa circostanza, la scelta può dipendere da diversi fattori. Vorresti creare un sito di staging per WordPress ma non sai da dove cominciare? Di seguito, illustreremo le specifiche del caso.
Indice dei contenuti:
Le caratteristiche di un sito staging su WordPress e perché è così importante
Un sito staging di WordPress è un sito di test che puoi utilizzare per effettuare in sicurezza aggiornamenti dei plugin e altre modifiche prima di renderle effettivamente pubbliche, ossia visibili agli utenti.
Questo ti permette di testare delle modifiche senza compromettere il corretto funzionamento del tuo progetto web. In poche parole, hai la possibilità di provare plugin, temi, dei frammenti di codice e tanto altro in un ambiente “privato”. Per farlo, puoi utilizzare i plugin che WordPress stesso fornisce.
Come realizzare un ambiente staging con il plugin WP Staging
Una delle modalità più semplici per creare un ambiente di staging per un sito WordPress è l’utilizzo del plugin WP Staging. Si tratta di un’opzione molto valida per testare le modifiche di base o per controllare se alcuni nuovi plugin o temi siano compatibili con l’attuale configurazione del tuo sito.
Infatti, capita che alcuni plugin complessi interferiscano con il funzionamento della tua piattaforma, generando dei malfunzionamenti o dei problemi imprevisti. Attivare questi strumenti su un ambiente di prova ti permette di controllare se tutto procede nel verso giusto, così da risolvere eventuali anomalie prima di andare live. Grazie a WP Staging puoi gestire tutti questi aspetti in maniera rapida, semplice e con risultati eccellenti.
Questo plugin è “freemium”. La versione gratuita di questo plugin consente di creare un ambiente di prova, ma non ti permette di trasferire in maniera automatica le modifiche al tuo sito live. Questo è il motivo per cui è molto valido soprattutto per provare aggiornamenti e plugin che, successivamente, dovrai installare manualmente sul tuo WordPress. Nel caso tu voglia avvalerti del servizio di trasferimento automatico di tutte le modifiche, puoi acquistare la versione premium del plugin.
Creare in modo manuale un ambiente di staging per WordPress: tutti gli step più importanti
Per creare un ambiente sandbox ancora più aperto e in cui sperimentare delle modifiche al codice, puoi affidarti alla creazione manuale di un sito staging e per farlo avrai bisogno di un sottodominio, ad esempio staging.shellrent.com. Una volta eseguito questo passaggio, procedi effettuando la copia dei file dell’installazione esistente di WordPress nel sottodominio creato.
Rispetto alla soluzione precedente, questa è sicuramente la meno semplice. Quindi, se ritieni di non avere competenze adeguate prova inizialmente ad affidarti all’utilizzo di WP Staging. In ogni caso, prima di avviare un’operazione di creazione di un ambiente staging, ricorda di fare un backup del tuo sito.
Considerazioni finali: testa le tue modifiche sull’ambiente staging
Adesso sai che creare un sito staging su WordPress è un’ottima soluzione per provare anzitempo tutte le modifiche che desideri portare sul tuo ambiente live. Come abbiamo visto, se cerchi un modo rapido e semplice puoi sperimentare alcuni plugin specifici, ad esempio WP Staging, o provare a impostare il sito di prova manualmente, anche se in questo caso si tratta di un’operazione che richiede conoscenze più approfondite.