Hosting & Cloud

Quali sono i codici di stato HTTP più diffusi

3 minuti lettura
Quali sono i codici di stato HTTP più diffusi

Gli “HTTP Status Codes” o codici di stato HTTP vengono restituiti dai server web per comunicare lo stato di una richiesta HTTP. Probabilmente, ti è capitato di aprire una pagina web e vedere il fastidioso errore 404 o il 502 Bad Gateway: questi, non a caso, rientrano tra i codici più comuni. Ma cosa sono, più nello specifico, i codici di stato HTTP?

I codici di stato HTTP

Quando visiti un sito web o invii una richiesta tramite il tuo browser, il server risponde con un codice di stato HTTP. Questo codice è un numero a tre cifre, che indica se la richiesta è stata completata con successo o se si è verificato un errore.

I codici di stato HTTP vengono classificati in quattro categorie, identificabili in base alla prima cifra.

Codici di stato 2xx: successo

I codici di stato 2xx possiedono un’accezione positiva, indicando che il server ha ricevuto, elaborato e accettato la richiesta del client. Il codice più comune è il 200: questo viene restituito quando una pagina web viene caricata correttamente.

Altri codici 2xx includono:

  • 201 “Created”: la risposta 201 indica che la richiesta ha avuto successo ed è stata creata una o più nuove risorse.
  • 204 “No content”. Il codice 204 significa che, sebbene la richiesta abbia avuto successo, non vi sia contenuto da restituire.
  • 205 “Reset content”: questa risposta viene restituita dal server la richiesta è stata elaborata con successo e il client deve resettare il contenuto della sua finestra o pagina.

Codici di stato 3xx: reindirizzamento

I codici di stato 3xx informano il client che sono necessarie ulteriori misure per portare a termine la richiesta. Solitamente, questo significa che il client deve seguire un nuovo URL per completare la richiesta.

I codici di stato 3xx più diffusi sono:

  • 301 “Moved Permanently”. Questo codice indica che la risorsa è stata spostata in modo permanente a un nuovo URL.
  • 302 “Found”. La risorsa è stata spostata temporaneamente in un nuovo URL, ma l’URL di origine è ancora valido.
  • 303 “See Other”. In questo caso, il client deve necessariamente fare richiesta al nuovo URL per visualizzarne il contenuto.

Codici di stato 4xx: errori del client

I codici di stato 4xx si verificano quando la richiesta del client non può essere soddisfatta. Sono gli errori più comuni e possono nascere da una varietà di fattori, tra cui:

  • Errori di sintassi
  • Errori di autenticazione
  • Errori di autorizzazione
  • Errori di risorse non disponibili

I codici di stato 4xx più diffusi sono:

  • 400 “Bad Request”, laddove la richiesta del client non sia conforme alle specifiche HTTP.
  • 401 “Unauthorized”, quando il client non è autorizzato a visualizzare il contenuto richiesto.
  • 403 “Forbidden, che si verifica quando il client non ha i requisiti necessari per eseguire la richiesta.
  • 404 “Not Found, quando la risorsa richiesta non esiste o non è accessibile.

L’errore 404 è sicuramente quello più comune, tanto quanto il più fastidioso nella percezione degli utenti. Spesso può essere causato da una non corretta digitazione dell’URL da parte dell’utente, da un errore del server o da un problema di rete.

Codici di Stato 5xx: Errori del Server

I codici di stato 5xx indicano la presenza di errori lato server. Questi codici vengono restituiti quando il server non può completare la richiesta a causa di:

  • Errori di configurazione 
  • Errori di sistema
  • Problemi di rete

I codici di stato 5xx più comuni sono:

  • 500 “Internal Server Error”, indice che il server ha riscontrato un errore interno.
  • 502 “Bad Gateway, che indica un errore nella comunicazione tra due server.
  • 503 “Service Unavailable”, a segnalare che il servizio non è disponibile.
  • 504 “Gateway Timeout”, si verifica quando il browser che ha inviato una richiesta HTTP al server non ha ricevuto dall’altro server la risposta in tempo per completare la richiesta.

Come utilizzare i codici di stato HTTP

Per capire meglio come utilizzare a tuo favore i codici di stato HTTP, vediamo alcuni esempi pratici. Se stai sviluppando un sito web, è importante essere in grado di gestire questi codici in modo appropriato per non influire negativamente sull’esperienza dell’utente.

Supponiamo che un utente cerchi di accedere a una pagina che non esiste sul tuo sito web. In questo caso, il codice di stato pertinente è il 404, che sarebbe opportuno restituire insieme a una pagina personalizzata. Il motivo è presto detto: una pagina di errore 404 personalizzata può fornire agli utenti informazioni utili, come un messaggio chiaro e conciso su ciò che è successo, un link alla homepage del sito web o un suggerimento per una pagina simile. Ciò può aiutare a migliorare l’esperienza degli utenti e ridurre la frustrazione.

Importanza dei codici di stato HTTP

I codici di stato HTTP sono un fattore importante dell’infrastruttura web. Comprendere il loro significato è quindi fondamentale per saper intervenire adeguatamente, con lo scopo di garantire un’esperienza utente positiva e risolvere eventuali problemi tecnici.

Avatar photo
459 articoli

Note sull'autore
Appassionata di comunicazione digitale, in Shellrent scrivo e condivido contenuti tecnici, informativi e novità del mondo IT. Fuori dall'ufficio mi divido tra stadi, montagna e altri angoli del mondo.
Articoli
Articoli correlati
Hosting & Cloud

Hosting web o VPS: qual è la soluzione migliore?

4 minuti lettura
L’infrastruttura di hosting è un elemento cruciale per determinare la performance di siti e applicazioni web. In questo approfondimento metteremo a confronto…
Hosting & Cloud

Che cosa si intende per alta affidabilità (HA)

4 minuti lettura
In ambito IT la nozione di alta affidabilità fa riferimento alla capacità di un sistema o componente di garantire la continua disponibilità…
Hosting & Cloud

Le cinque distribuzioni Linux più diffuse

3 minuti lettura
Linux costituisce un insieme di sistemi operativi (SO) open source, basati sul kernel Linux. Quest’ultimo è il nucleo centrale stesso del sistema…