Il file .htaccess rientra tra i principali componenti di una struttura web. Approfondiamo, di seguito, le modalità per creare un file .htaccess, i suoi requisiti e funzionamento.
Indice dei contenuti:
Cos’è il file .htaccess?
Il file .htaccess è un file di configurazione di testo in formato ASCII che detta istruzioni al web server Apache. Ha il compito di gestire in modo centralizzato le funzionalità dei singoli siti web da un unico posto; infatti, stabilisce delle regole che valgono per la directory e le sottodirectory in cui è inserito.
Requisiti del server
Il file .htaccess funziona su sistemi Linux o Windows con un web server Apache. Per poter compiere alcune operazioni occorre che, determinati moduli di Apache – ad esempio mod_rewrite – siano attivi o che si abbiano i permessi per poterli attivare direttamente dal file.
Come creare il file .htaccess?
Per chi non gestisce abitualmente un web server e quindi non possiede la giusta confidenza con questa struttura, è possibile ricorrere ad un servizio molto pratico e intuitivo chiamato .htaccess redirect. In particolare, questo tool permette di generare il codice da scrivere all’interno del file attraverso un apposito modulo.
Con questa applicazione è possibile definire ogni caratteristica di un .htaccess e ogni istruzione che si desideri inserire all’interno, con lo scopo di redirezionare il traffico Internet su uno specifico sito web. Questo tool permette anche di definire pagine di errore e bloccare l’hotlinking o gli utenti sulla base di indirizzi IP, oltre a molte altre funzioni.
Come caricare il file .htaccess sul server?
Per caricare il file .htaccess sul server si può utilizzare un normalissimo client FTP (FileZilla, Leech Ftp, ecc.) facendo attenzione ad abilitare l’opzione “Visualizza file nascosti”.
Il file va caricato nel root del sito, ossia la cartella principale, settando i permessi del file per sicurezza a 640.
Dove si trova il file .htaccess?
Idealmente il file .htaccess potrebbe collocarsi in una qualsiasi directory ma, di norma, si trova nella directory dove vengono contenuti i file del sito web. I nomi possono cambiare in base alla configurazione, ma i più comuni sono www, httpdocs oppure public_html.
Il posizionamento del file è importante, poiché influisce nella directory in cui si trova e nelle sottodirectory.
A cosa serve il file .htaccess?
Con il file .htaccess potrai effettuare numerose operazioni, semplicemente inserendo delle determinate regole all’interno del file rewriterule htaccess. Tra le varie azioni:
- Creare pagine di errore personalizzate
- Effettuare il redirect 301 utilizzando le regular expressions
- Impedire la visualizzazione delle varie directory o creare delle limitazioni per l’accesso alle cartelle
- Prevenire l’hotlinking delle immagini
- Proteggere le tue cartelle con una password
- Bloccare determinati indirizzi IP