E-commerce

eCommerce: le quattro tipologie di attività

5 minuti lettura
eCommerce le quattro tipologie

La realizzazione di un eCommerce, per una PMI o una grande azienda, rappresenta una ghiotta opportunità per vendere i propri prodotti o servizi anche al di fuori dei confini nazionali. La facilità nel creare, anche autonomamente, un sito web adibito alla vendita può garantire a un brand un notevole slancio sul mercato.

Fare la scelta adeguata, sulla base delle proprie esigenze, è però indispensabile per ottenere i risultati migliori; optare per una soluzione non appropriata alla mission aziendale potrebbe compromettere anche il piccolo investimento iniziale. Nelle prossime righe, osserveremo quattro tipologie di eCommerce, le loro caratteristiche e i vantaggi annessi.

eCommerce Business to Business (B2B)

La prima tipologia di eCommerce che prendiamo in considerazione è quella B2B, acronimo di Business to Business, che identifica un ambiente commerciale in cui operano le aziende: le relazioni e transazioni avvengono, infatti, tra attori aziendali (produttori, fornitori, grossisti).

Caratteristiche

Per quanto concerne l’acquirente, in un modello B2B ci sono diversi responsabili che si occupano dell’acquisto dei prodotti. Come è facile dedurre, sviluppando un rapporto con le sole aziende, anche la gestione del processo di vendita è più facilitato.

In merito alle competenze, il cliente che acquista ha un alto livello di competenze nel campo. Infatti, anche i prodotti scelti saranno misurati in base alle esigenze aziendali. Il rapporto tra venditore e cliente è a lungo termine e personalizzato.

Vantaggi

Uno dei vantaggi del Business to Business è da ricercare nella diminuzione dei costi operativi, come risultato di una procedura più snella, così come nel risparmio di tempo. Come già accennato, la gestione dell’intero processo di vendita risulta maggiormente efficace ed efficiente.

Altro punto di forza di un eCommerce B2B è sicuramente la velocità di comunicazione tra le aziende interessate. Stabilendo un rapporto di collaborazione si potrà comunicare direttamente e senza intermediari con l’attore di riferimento.

Il canale B2B, inoltre, aiuta a tessere delle relazioni con aziende di stampo internazionale: da ciò ne deriva un vantaggio competitivo.

eCommerce Business to Consumer (B2C)

La seconda tipologia di eCommerce è quella definita B2C, acronimo di Business to Consumer. A differenza del B2B, questo canale pone in relazione azienda venditrice e consumatore finale.

Il B2C identifica, in sintesi, quella tipologia di rapporto commerciale che si crea tra azienda e consumatore. La prima realizza un eCommerce in cui i prodotti o servizi sono destinati alla vendita ai consumatori, garantendo transazioni sicure e una comunicazione diretta tramite strumenti dedicati. Per comprendere l’enorme portata del modello B2C, basti pensare che, secondo una ricerca di Netcomm, sino a metà 2022 la vendita online di prodotti ha registrato un +10% rispetto al 2021 (toccando quota 34 miliardi), mentre quella dei servizi +28% (raggiungendo gli 11,9 miliardi).

Caratteristiche

La gestione di un eCommerce B2C è estremamente diversa da quella B2B, in molti casi potrebbe considerarsi opposta. Affinché si possa avere un quadro dettagliato delle caratteristiche del B2C è opportuno prendere in considerazione alcuni parametri: decisione di acquisto, conoscenza del mercato, servizi/prodotti e rapporto con il cliente.

Un negozio online B2C ha come venditore un singolo utente (azienda), mentre il numero di clienti finali è potenzialmente infinito. A differenza di un B2B, pone al centro della decisione di acquisto l’emotività del cliente: diverse campagne di marketing sono pianificate in modo da indurre il cliente ad agire impulsivamente, puntando a creare esperienze di vendita personalizzate.

Vantaggi

I benefici nel realizzare un eCommerce B2C sono estremamente rilevanti. Un negozio online B2C dà modo all’azienda di allargare il proprio raggio d’azione, raggiungendo anche i mercati internazionali.

Un canale B2C consente dunque di intercettare nuovi clienti e instaurare rapporti a lungo termine, grazie alle soluzioni di marketing integrate come l’invio di newsletter pertinenti, recupero carrelli abbandonati.

eCommerce Consumer to Consumer (C2C)

Una delle tipologie di eCommerce che negli ultimi anni sta ottenendo un successo significativo è quella del C2C, acronimo di Consumer to Consumer, interessante per chi vuole vendere o acquistare dei prodotti in ambiente privato.

Il termine C2C, infatti, individua quella tipologia di commercio elettronico che avviene tra due consumatori, i quali scambiano online i servizi, prodotti o informazioni. L’eCommerce rappresenta di fatto una terza parte che agisce da tramite per consentire le transazioni. Tra le soluzioni C2C figurano, ad esempio, le aste online.

Caratteristiche

Le caratteristiche di un eCommerce C2C sono, in base ai parametri considerati in precedenza, simili a un eCommerce B2C, ma con un approccio ancor più semplificato, in cui il negozio online funge da garante per la transazione.

Infatti, venditori e acquirenti sono singoli utenti che interagiscono direttamente, ad eccezione del caso in cui sia la piattaforma stessa a definire i termini di comunicazione, come per esempio in una condizione d’asta online.

Il C2C sfrutta canali preposti (eBay, subito.it, Etsy), che permettono la pubblicazione di annunci online oppure la possibilità di partecipare ad aste.

Per quanto concerne la decisione di acquisto, il consumatore osserva il prodotto e decide di acquistarlo. Non sono richieste competenze e conoscenze del mercato particolari e i prodotti possono essere sia di massa che di nicchia, a seconda dell’oggetto venduto.

Il rapporto con il cliente è diretto per le vendite online aperte, mentre indiretto nel caso in cui si utilizzi una piattaforma con vincoli specifici. In linea generale, il processo di acquisto è molto semplice e la capacità di negoziazione è molto alta, poiché si possono ottenere prezzi più bassi di quelli sul mercato.

Vantaggi

Le caratteristiche definiscono anche quelli che sono i vantaggi di un eCommerce C2C. Un grande punto a favore di quest’ultimo è l’elevata probabilità di trovare prodotti difficili da reperire nel mercato B2C, è il caso di quelli fuori produzione.

Anche il canale C2C non prevede barriere: la vendita può essere effettuata al di fuori dei confini nazionali.

Un negozio online C2C, inoltre, consente anche di ridurre i costi, anche se è opportuno sottolineare come le spese di spedizione internazionale e di gestione dei prodotti siano onerose e non semplici.

eCommerce Consumer to Business (C2B)

L’ultima tipologia di eCommerce analizzata è quella C2B, acronimo di Consumer to Business, che identifica quel rapporto commerciale che si crea tra consumatore e azienda, in cui è l’utente a creare valore. Questo modello si rivolge a lavoratori indipendenti e liberi professionisti che svolgono compiti retribuiti per un’azienda.

In questo scenario, il consumatore diventa un fornitore di prodotti o servizi per una determinata azienda, offrendo gli strumenti che possano aiutare a promuovere l’attività. Dal canto loro, le aziende pagano una somma di denaro concordata per i servizi resi.

Caratteristiche

Sviluppare un modello C2B equivale a manifestare le qualità del consumatore in modo che l’azienda possa apprezzarle e servirsene per fini aziendali. Per comprendere le caratteristiche di un eCommerce C2B, è opportuno riportare degli esempi pratici.

Questa tipologia di commercializzazione è evidente nel food: i blogger condividono un link di affiliazione. Rientra nel C2B anche l’utente che riceve un campione gratuito di un prodotto in cambio di un post sui profili social personali, portando vantaggi a entrambe le parti.

Un eCommerce Consumer to Business ha, quindi, lo scopo di valorizzare un proprio prodotto o servizio al fine di incrementare i profitti e la riconoscibilità di aziende già affermate o che vogliono farsi conoscere sul mercato.

Vantaggi

I benefici di un eCommerce C2B sono estremamente interessanti e diversificati, ma si possono identificare cinque condizioni principali: flessibilità nello svolgere l’attività, potenziale di guadagno elevato, visibilità sia per il consumatore che per l’azienda.

L’infrastruttura per le aziende

Le tipologie di eCommerce rappresentano non solo le modalità con cui consumatori e aziende interagiscono, ma anche l’approccio che si ha sul mercato di riferimento. Lato aziende, una volta fissati gli obiettivi, è fondamentale procedere con l’individuazione di una infrastruttura che possa supportare al meglio il business.

La soluzione più diffusa in Europa per quando riguarda la vendita online è PrestaShop. In quest’ottica, Shellrent propone un piano studiato per offrire la massima compatibilità con il CMS e che garantisce le performance ideali per la realizzazione di un eCommerce stabile, veloce e sicuro.

Avatar photo
460 articoli

Note sull'autore
Appassionata di comunicazione digitale, in Shellrent scrivo e condivido contenuti tecnici, informativi e novità del mondo IT. Fuori dall'ufficio mi divido tra stadi, montagna e altri angoli del mondo.
Articoli
Articoli correlati
E-commerce

WooCommerce: il migliore plugin WordPress per creare e-commerce

7 minuti lettura
WooCommerce, o più semplicemente Woo, è il plugin di WordPress che consente di creare e-commerce. Con oltre 5 milioni di installazioni, si…
E-commerce

Le migliori piattaforme per creare e-commerce

3 minuti lettura
L’e-commerce è diventato un asset prezioso al fine di incentivare il business, grazie alla sua capacità di abbattere tutti i tipi di…
E-commerce

Come differenziare un e-commerce

2 minuti lettura
Negli ultimi anni, l’e-commerce ha sperimentato una crescita senza precedenti, offrendo nuove frontiere di opportunità. Tuttavia, con il proliferare dei negozi online,…